Assistenza economica

Gli interventi di assistenza economica sono finalizzati a sostenere redditi, temporaneamente o stabilmente, insufficienti a garantire il raggiungimento o il mantenimento di un livello di vita tale da evitare processi di emarginazione.

L’erogazione dell’assistenza economica e la sua durata sono legati alla valutazione dell’assistente sociale competente (Elenco assistenti sociali). Infatti, l'assistenza economica si inserisce nel contesto di un progetto individuale d'intervento.

Tali interventi possono essere di diversi tipi.

 Per i residenti nel territorio del Consorzio IRIS:

• Assistenza economica temporanea: finalizzata a sostenere persone e nuclei familiari in particolari situazioni di disagio e per i quali il sostegno economico sia uno strumento all’interno di un più complessivo progetto-contratto di aiuto concordato con i richiedenti, e teso al raggiungimento dell’autonomia e/o a garantire il raggiungimento o il mantenimento di un livello di qualità della vita tale da evitare processi di emarginazione. Il contributo economico sarà erogato per un tempo definito nel progetto-contratto, di norma fino ad un massimo di sei mesi all’anno. L’importo mensile massimo erogabile è pari alla differenza tra il reddito effettivo accertato ed il "minimo alimentare" definito dalla normativa.
• Assistenza economica straordinaria: finalizzata a fronteggiare eventi eccezionali e necessità particolari che il beneficiario non può affrontare senza un adeguato sostegno. Sarà commisurata alla situazione complessiva del richiedente e alle disponibilità di bilancio e non potrà comunque superare il tetto massimo di € 500 per due volte nell’anno solare. Il tetto massimo potrà essere eccezionalmente superato su proposta motivata da parte del Servizio Sociale competente per territorio.
• Contributi economici a sostegno della domiciliarità: vedi Schede Interventi economici a sostegno della domiciliarità per persone anziane, Interventi economici a sostegno della domiciliarità per persone disabili, Progetto Home Care premium

 Per i residenti nel territorio del CISSABO:

• Contributo economico di mantenimento: Il contributo di mantenimento non può essere superiore al minimo vitale ed è erogato a persone non abili allo svolgimento di attività lavorative per età o per stato di invalidità che si trovino in almeno una delle seguenti condizioni:
  -    persone con età superiore i 67 anni;
  -    persone con riduzione della capacità lavorativa superiore al 74% riconosciuta dalla Commissione medico-legale;
  -    persone in  tutela o in amministrazione di sostegno;
  -    persone in età compresa tra i 50 e i 67 anni che presentino difficoltà di inserimento nella vita sociale attiva e nel mercato del lavoro e che vivono in croniche e non risolvibili condizioni di emarginazione.
  
• Contributo economico personalizzato
  Il contributo economico personalizzato è finalizzato a sostenere persone e nuclei familiari, non aventi le condizioni previste per la concessione del contributo di mantenimento, che si trovino in situazioni personali e familiari di problematicità e disagio e per i quali il sostegno economico rientri in un più complesso e concordato progetto di aiuto teso al raggiungimento dell’autonomia.
• Contributo erogato con il criterio del minimo alimentare
  Tale contributo è volto al soddisfacimento delle esigenze di sussistenza e parzialmente di quelle abitative delle persone e delle famiglie che vivono situazioni di particolare indigenza ma i cui componenti sono abili al lavoro.
  Destinatari sono le persone o i nuclei familiari che si trovino in difficoltà economica e in condizioni di disagio ma dotati di risorse personali.
  Il contributo è erogabile per quattro mesi nell'arco dell'anno.
  
• Contributo una tantum: Contributo straordinario per esigenze specifiche e non programmabili e/o prevedibili.
  Tali contributi mirano a fronteggiare eventi eccezionali (guasti, caparre spese mediche non mutuabili …)
• Contributi a titolo di prestito: Concesso solo a persone che sono in attesa di prestazione già riconosciuta. Non può superare la differenza tra il "minimo vitale" e il reddito. Se il contributo è concesso per far fronte ad una spesa eccezionale non può superare l’entità del beneficio che verrà percepito.
• Contributi economici a sostegno della domiciliarità: vedi Scheda Schede Interventi economici a sostegno della domiciliarità per persone anziane, Interventi economici a sostegno della domiciliarità per persone disabili , Progetto Home Care premium

Coloro che versano in stato di bisogno:

cittadini italiani residenti nel territorio

cittadini di Stati appartenenti all'Unione Europea e loro familiari

stranieri titolari della carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno e minori iscritti nella loro carta di soggiorno o nel loro permesso di soggiorno (articolo 39 L. 6/3/1998, n. 40, “Disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”)

minori stranieri non accompagnati

stranieri con permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale

rifugiati e richiedenti asilo ed apolidi

Rivolgersi all’assistente sociale competente per il Comune di residenza: Elenco assistenti sociali

Assistenti Sociali Territoriali (vedi Elenco assistenti sociali)

Per ulteriori informazioni visitare il sito del Consorzio IRIS e il sito del Consorzio CISSABO

Sportello Unico Socio Sanitario Biellese Occidentale Biella

Sportello Unico Socio Sanitario Biellese Orientale Cossato